LUCA ALINARI
Firenze, 1943
Inizia la sua intensa attività espositiva
nel 1969, con una mostra a Firenze e un'altra a Copenaghen. Nel 1982 è alla
Biennale di Venezia. Nel 1986 partecipa all'XI Quadriennale di Roma.
Vive e lavora a Mitigliano, nel cuore della Toscana.
Per Goffredo Parise, la pittura di Luca Alinari "diabolica e infantile
magia" è, infatti, una pittura in cui si mescolano incanto
e mistero, poesia e fantasia, sogni e ricordi. Una pittura che si nutre
della lezione dei grandi maestri della scuola toscana, dell'esperienza
delle avanguardie storiche, di frammenti di private esperienze di vita.
I lavori più famosi sono quelli realizzati su stoffe colorate;
tele rosse e blu teatro di fantasie dirompenti sull'onda di un'inesauribile
vitalità narrativa. I lavori recenti hanno invece sfondi aerei
e delicatissimi, contro cui fluttuano personaggi, situazioni, storie
di storie ancora tutte da raccontare.
SCHEDA BIOGRAFICO-CRITICA A CURA DI BEBA MARSANO
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