FRANCESCO BECCIU
Ozieri, Sassari, 1929
Esordisce nei primi anni Cinquanta dopo il diploma
all'Istituto d'Arte di Sassari. Espone soprattutto in ambito sardo, dove
consegue numerosi riconoscimenti. Negli anni Novanta realizza una serie
di pale d'altare per le chiese di Benetutti (Sant'Elena), Florinas (San
Francesco) e Sassari (del Rosario).
La pittura di Francesco Becciu procede a ritroso,
sul filo di una memoria individuale e collettiva che si dipana nel tempo
fino a recuperare forme
e ricordi di un passato remoto. Nelle sue tele, da uno spazio spesso
indistinto, allusione a profondità indefinite, si materializzano
apparizioni che sanno di magico. Sono forme dal rigore geometrico, donne
squadrate come idoli arcaici che nella loro fissità imperturbabile
ricordano tanto Campigli. Nella sua produzione compaiono anche figure
femminili in interni silenziosi e defilati scorci di città, investiti
di una poesia dai toni misurati e sommessi.
SCHEDA BIOGRAFICO-CRITICA A CURA DI BEBA MARSANO
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